Festa il 23 luglio
Brigida era di nobili natali: suo padre era Birger, governatore dell’Upland in Svezia, e sua madre, Ingeborg, era figlia del governatore del Gothland orientale.All’età di quattordici anni sposò il giovane Ulf Gudmarsson, con il quale rimase felicemente sposata per ventotto anni ed ebbe otto figli, quattro maschi e quattro femmine, uno dei quali fu Santa Caterina di Svezia. Nel 1335 fu nominata dama di compagnia della sposa di re Magnus II, Bianca di Namur, e trascorse anni a corte cercando di riformare i modi deboli e a volte perversi di Magnus e le piegature della regina, spesso benintenzionata ma irresponsabile.
Sebbene le famose visioni di Brigida fossero già in corso all’epoca, e riguardassero argomenti che andavano dall’igiene personale alla politica, non ebbe molto successo con le sue “cariche” reali e fu spesso considerata una “sognatrice”.
Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1344, fondò un ordine di donne e un ordine di uomini per sostenerle spiritualmente. Una volta costituito l’ordine, si recò a Roma, accompagnata dalla figlia Caterina e da alcuni discepoli, per chiedere l’approvazione della sua Regola. A Roma si adoperò per riportare il Papato, che allora si trovava nella città francese di Avignone, nella Città Eterna. Le sue visioni e profezie, che riguardavano le scottanti questioni politiche e religiose del suo tempo, continuarono e aumentarono a tal punto che, allarmata, le sottopose alla direzione del canonico Mattia di Linkoping, che le dichiarò provenienti da Dio. Pietro, priore di Alvastra, registrò queste visioni in latino.
Il suo ordine fu approvato da Papa Urbano V solo nel 1370.
Nel 1373 si recò in pellegrinaggio a Gerusalemme, con Caterina e tre dei suoi figli. A Napoli, Carlo, suo figlio prediletto, si impelagò con la regina Giovanna I, che voleva sposarlo nonostante fossero entrambi già sposati (Giovanna tre volte). Affranta, Brigida irrompe in cielo e Carlo, attaccato dalla febbre, muore dopo due settimane tra le braccia della madre.
Di ritorno da Gerusalemme, Brigida, già malata, riceve l’estrema unzione dalle mani del suo fedele amico Pietro d’Alvastra e muore il 23 luglio all’età di settantuno anni.
Brigida è stata canonizzata nel 1391 ed è patrona del Regno di Svezia. È anche considerata una delle “patrone d’Europa”