Francesco di Sales nacque nel Ducato di Savoia, nell’attuale Francia, presso il Castello di Sales. Suo padre era Francesco, signore di Boisy, Sales e Novel e sua madre Francesca di Sionnz, figlia di un importante magistrato. Nato prematuramente, Francesco era delicato ma si rafforzò lentamente, anche se la sua salute non fu mai robusta.
Essendo il primogenito di sei figli, il padre lo destinò alla carriera laica, nonostante le prime inclinazioni di Francesco verso la vita religiosa. Frequentò il collegio gesuita di Clermont a Parigi, dove si distinse in retorica, filosofia e teologia. Durante questo periodo, Francesco subì la terribile tentazione di perdere la speranza della salvezza. Fu miracolosamente liberato davanti a un’immagine della Madonna e lì fece voto di castità.
A ventiquattro anni si laureò in legge a Padova. Con una brillante carriera davanti a sé e una nobile prospettiva di matrimonio, Francesco dichiarò la sua intenzione di intraprendere la carriera ecclesiastica. Ne seguì un’aspra lotta tra lui e il padre, che cedette alla sua opposizione solo quando il vescovo Granier di Ginevra offrì a Francesco la carica di prevosto del Capitolo di Ginevra sotto il patrocinio del Papa.
Francesco fu ordinato sacerdote nel 1593. L’anno successivo si offrì volontario per evangelizzare la regione di Le Chablais, da poco tornata al Ducato di Savoia dalla Ginevra calvinista e dove i ginevrini avevano imposto il loro credo. Con grande tatto, carità e zelo, il giovane prevosto confutò i predicatori inviati a discuterlo, convertì diversi calvinisti di spicco e, con grandi rischi personali e molti viaggi, riportò alla Chiesa decine di migliaia di abitanti dello Chablais.
Fu consacrato vescovo di Ginevra nel 1602, governando la sua diocesi da Annecy in Francia, dove istituì immediatamente regolari lezioni di catechesi per giovani e anziani. Egli stesso insegnava ai figli di coloro che amava.
Visitò le parrocchie della sua robusta diocesi, prese provvedimenti per il clero, riformò gli ordini religiosi e predicò senza sosta, essendo noto ovunque per la sua gentilezza e il suo paziente zelo.
Coloro che accorrevano per ascoltare il santo vescovo dicevano: “Mai furono predicati sermoni così santi e apostolici.”
Con Santa Giovanna Francesca di Chantal fondò l’Ordine della Visitazione per le ragazze e le vedove che non avevano né la salute né l’inclinazione per le austerità dei grandi ordini.
In mezzo a tutte le sue attività trovò il tempo di scrivere numerose lettere e opere, tra le quali la più famosa è la sua Introduzione alla vita devota.
Francesco di Sales morì nel 1622 all’età di cinquantasei anni e le folle accorsero per venerarlo.
Fu canonizzato nel 1665 e proclamato Dottore della Chiesa dal Beato Papa Pio IX nel 1877.
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